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Pavimento continuo: come abbinare il gres effetto pietra per soggiorno a terrazza
Pavimento continuo: come creare un legame armonico tra interno ed esterno
Un pavimento uniforme che prosegue dal soggiorno alla terrazza consente di eliminare le barriere visive tra gli spazi interni ed esterni, creando un flusso continuo che amplia visivamente l’ambiente. In pratica, utilizzare lo stesso rivestimento dentro e fuori è una strategia efficace per ottenere questo effetto di continuità: l’occhio percepisce un unico spazio senza interruzioni, il che rende la casa più ampia e dal design coerente e moderno.
Il gres porcellanato è il materiale ideale per questi progetti grazie alla sua versatilità, resistenza e ampia scelta di finiture; infatti può essere impiegato sia in ambienti interni che in quelli esterni.
Per realizzare un pavimento continuo è importante curare ogni dettaglio: dalla scelta dei rivestimenti adatti ad entrambi gli ambienti alla corretta posa a filo tra interno ed esterno (senza gradini o dislivelli), così da ottenere un collegamento fluido e armonioso tra casa e terrazza.
Gres effetto pietra: eleganza e resistenza per ambienti in connessione
Il gres porcellanato effetto pietra rappresenta una soluzione eccellente per unificare soggiorno e terrazzo, coniugando estetica ed esigenze pratiche. Si tratta infatti di un materiale offre una simbiosi perfetta tra la bellezza naturale della pietra e la robustezza della ceramica, risultando estremamente versatile.
Le superfici in gres effetto pietra sono eleganti e durevoli, una scelta classica ma attuale che arricchisce le superfici di casa: grazie alla loro solidità e inalterabilità, rappresentano la soluzione ideale per valorizzare tanto il pavimento del soggiorno quanto quello della terrazza.
Colori, formati, finiture: tutti gli elementi per un pavimento continuo
Per ottenere un effetto continuo convincente, vanno considerati con attenzione colori, formati e finiture del rivestimento scelto. È consigliabile puntare su tonalità uniformi e neutre (grigio, beige, tortora, ecc.) o comunque su colori naturali che non appesantiscano lo spazio: nuances soft si integrano facilmente con l’arredo e non stancano nel tempo.
Anche il formato gioca un ruolo importante: utilizzare grandi formati (ad esempio 60×120 cm o oltre) permette di ridurre al minimo il numero di fughe visibili, conferendo alla superficie un aspetto più omogeneo e moderno. Meno fughe significano un effetto visivo più “pulito” e senza soluzione di continuità, soprattutto se si usa lo stesso colore di stucco per uniformare le giunzioni.
Infine, le finiture superficiali devono coniugare estetica e funzionalità: per l’esterno è d’obbligo una superficie antiscivolo, ma oggi molti produttori offrono collezioni coordinate indoor/outdoor proprio a questo scopo.
Ad esempio Quarzi di Ceramica Rondine prevede due versioni di superficie (una con coefficiente antiscivolo R10 per interni e una R11 per esterni) che garantiscono grande continuità tra indoor e outdoor senza discontinuità estetica. Curando questi aspetti - colori abbinati, formati adeguati e finiture coordinate - il pavimento continuo risulterà equilibrato e sicuro in ogni situazione.
Dal soggiorno alla terrazza: soluzioni di stile per una superficie continua
Un pavimento continuo in gres effetto pietra offre molteplici possibilità di stile, permettendo di mantenere il carattere dell’interno anche all’esterno. La chiave sta nello scegliere una collezione che rispecchi l’atmosfera desiderata per entrambi gli ambienti, così da creare un fil rouge estetico.
Quarzi, di Ceramica Rondine, ispirata alla pietra quarzite, presenta tonalità neutre e senza tempo che si adattano facilmente a qualsiasi contesto: i suoi quattro colori (White, Grey, Light Grey e Beige) uniscono il fascino materico della pietra alla versatilità di uno stile passe-partout, ideale per ambienti sia classici che moderni. Oltre all’eleganza, Quarzi offre anche soluzioni tecniche mirate per l’indoor/outdoor: nella stessa collezione sono disponibili finiture naturali per interni e grip per esterni (rispettivamente R10 e R11), assicurando continuità visiva e prestazioni ottimali dal soggiorno al terrazzo senza interruzioni.
Look contemporaneo e minimale: scopri Baltic di Ceramica Rondine
Se si predilige un look più contemporaneo e minimale, una scelta vincente è la serie Baltic di Ceramica Rondine. La collezione riproduce infatti la pietra Burlington tipica inglese in chiave attuale - con superfici dai toni naturali (dal bianco al grigio scuro) - ed è proposta in un’ampia gamma di formati rettificati (dal 30x60 fino al 100x100 cm) pensati per amplificare la sensazione di continuità.
Baltic fonde bellezza e sicurezza in un unico prodotto e, grazie in particolare al grande formato 60x120 cm disponibile anche in versione Grip antiscivolo, permette la continuità tra interni ed esterni garantendo uniformità estetica e massima affidabilità sia negli spazi residenziali che in quelli commerciali.
Illuminazione e arredo: come valorizzare la continuità tra interno ed esterno
Una volta realizzato il pavimento continuo, è importante valorizzarlo con scelte mirate di illuminazione e arredo, così da enfatizzare il legame tra dentro e fuori. L’illuminazione in particolare gioca un ruolo fondamentale nel mettere in risalto la continuità: usare punti luce con la stessa temperatura di colore e intensità sia in salotto che in terrazza aiuta a creare un’atmosfera uniforme e accogliente.
Ad esempio, installare dei faretti segnapasso a pavimento nell’area esterna (o lungo la soglia vetrata) produce un effetto suggestivo e coerente con le luci interne della casa. Inoltre, si possono inserire luci incassate a filo pavimento o faretti orientati lungo il percorso che collega interno ed esterno, in modo da sottolineare la continuità del pavimento e guidare lo sguardo attraverso gli spazi unificati.
Arredo: come integrare il design seamless
Anche l’arredo contribuisce a integrare visivamente gli spazi indoor e outdoor. Per ottenere un effetto armonioso, si possono scegliere mobili da esterno che richiamino materiali, colori o linee già presenti nel soggiorno, creando così un dialogo stilistico tra i due ambienti.
Ad esempio, se nella zona giorno prevalgono finiture in legno naturale o dettagli in rattan, gli stessi elementi potranno essere ripresi nei mobili da giardino del terrazzo, mantenendo un filo conduttore estetico.
L’uso di tessuti e decorazioni coordinati - cuscini, tappeti outdoor in palette cromatica simile a quella del living - e la presenza di piante verdi sia dentro che fuori aiuta a sfumare la distinzione tra interno ed esterno, creando un insieme continuo e bilanciato.