News & Eventi

Certificazione UPEC: Ceramica Rondine

Certificazione UPEC: Ceramica Rondine

Dal 2018 Rondine ha ottenuto sulle collezioni Amarcord, Volcano, Greenwood, Pietre di Fiume e Living la certificazione UPEC, marchio di qualità rilasciato dall’istituto francese CSTB, che certifica l’appropriatezza dei pavimenti rispetto a specifiche destinazioni d'uso. 

Sottoposte a test specifici, le superfici di Rondine sono state valutate in termini di performance e prestazioni tecniche rispetto a quattro indicatori fondamentali: resistenza all’usura (u), alla punzonatura (p), all’acqua (e) e all’aggressione chimica (c)

Gli alti indici ottenuti in base all’elevata resistenza dei pavimenti Rondine ne riconoscono l’idoneità come prodotti di prima scelta in relazione alla destinazione d’uso in ambito residenziale e commerciale.

Per consultare gli aggiornamenti sui certificati UPEC delle collezioni Rondine visita il sito.

COVERINGS 2024: CERAMICA RONDINE DI ITALCER GROUP PRESENTA NEGLI STATI UNITI LE NUOVE COLLEZIONI DI PAVIMENTI E RIVESTIMENTI DI DESIGN ISPIRATE ALLA NATURA Ceramica Rondine, brand di Italcer Group, tra i …

Scopri di più...

La serie Colors vince il rinomato premio Archiproducts Design Award 2023

Scopri di più...

Rassegna stampa

Il sole 24 ore-Advance 24/06/20

Il Sole 24 Ore - 23 gen 2020

Il polo "giovane" allinea in aula le competenze di tutte le società.

Download pdf

Il Sole 24 Ore - 20 nov 2019

La ceramica pulita tra filtri e magneti.

Download pdf

Il Sole 24 Ore - 22 Sett 2018

Mandarin compra Rondine Group. Nasce un polo ceramico da 200 milioni.

Download pdf

Il Sole 24 Ore

Italcer punta sulla Borsa e guarda agli USA

Download pdf

Il Resto del Carlino - Modena

Servizi, credito e aiuti alle start up. Così le banche ci aiuteranno a ripartire.

Download pdf

Gazzetta di Reggio - Nazionale

Rondine, al via le nuove linee produttive

Download pdf

Corriere della Sera Economia - Focus Cersaie

Il fascino del mattone a vista, quello tipico della Big Apple, ha contagiato il mondo delle piastrelle. L’intervista a Lauro Giacobazzi.

Download pdf

Prima Pagina Modena - Modena

Ceramica Rondine riparte a pieno regime: nuove linee di produzione e stabilimenti più grandi.

Download pdf

Il Resto del Carlino - Modena

Ceramica Rondine amplia gli stabilimenti e investe su nuovi processi produttivi.

Download pdf

Tile Italia

Piastrelle in ceramica Class e Icon. Intervista a Lauro Giacobazzi

Download pdf

Milano Finanza

Per avviare un rapido percorso di internazionalizzazione Rondinegroup di Rubiera nel Reggiano ha aperto il capitale sociale a Seramiksan, gruppo ceramico turco specializzato nella produzione di piastrelle e sanitari.

Download pdf

Qui Modena

Rondine Group parla turco. A metà. Mamma li turchi, atto secondo.

Download pdf

Italia Oggi

Dopo gli americani di Mohawk che hanno acquistato la Marazzi, primo gruppo ceramico italiano, nel distretto di Sassuolo arrivano i turchi di Seramiksan e rilevano il 50 % della Rondinegroup.

Download pdf

Il Resto del Carlino

Da Rubiera alla Turchia. E’ questo la rotta intrapresa da Rondinegroup che ha avviato il proprio percorso di internazionalizzazione aprendo il capitale sociale a Seramiksan.

Download pdf

Gazzetta di Modena

Nuovi processi di internazionalizzazione nel distretto ceramico. Rondinegroup di Rubiera, infatti, ha aperto il capitale sociale a Seramiksan.

Download pdf

Gazzetta di Reggio

RUBIERA Alla Rondine arrivano i turchi. Lauro Giacobazzi resta presidente e amministratore delegato ma la compagine societaria è ora pariteticamente divisa al 50% fra la famiglia Giacobazzi e il nuovo socio.

Download pdf

Il Sole 24 Ore Rapporti 24

Rondine scommette sulle certificazioni

Download pdf

LUX

Must Haves on Lux - Los Angeles

Download pdf

Il Sole 24h

Lauro Giacobazzi da ieri è a Manisa, nella Turchia occidentale, con sette manager della sua azienda di piastrelle reggiana, Rondine Group, «per capire come mettere piede in Anatolia, ora che i turchi di Seramiksan sono entrati al 50% nel capitale del mio gruppo». È questa l'altra prospettiva, quella ottimistica dell'imprenditore italiano che vede aprirsi potenzialità enormi nel bacino mediterraneo e mediorientale, rispetto al punto di vista di chi annusa nel distretto ceramico di Sassuolo il rischio di colonizzazione turca, dopo la seconda bandierina piantata in pochi giorni da aziende dell'Est europeo.

Download pdf